Camera Work, trimestrale fotografico pubblicato tra il 1903 al 1917, nasce con intento rivoluzionario. L’indignazione per le fredde copie della fotografia documentaria di fine ‘800, porta Stieglitz, suo fondatore, alla rottura e al cambio direzione allo scopo di raggiungere l'eleganza del pittorialismo. E così Camera Work pubblica opere di Rodin, Matisse, Picasso, Braque per promuovere l’arte moderna; progressivamente conquista libertà d’espressione grazie al prolifico scambio con scrittori e filosofi. Successivamente, i fotografi superano anche il pittorialismo puntando verso immagini decontestualizzate, oggetti o architetture come dettagli. Quando Stieglitz pubblica le foto astratte di Paul Strand capisce che si è aperta una nuova stagione e chiude. L’intento rivoluzionario, che ha innescato l’evoluzione, ha condotto alla concretizzazione della nuova concezione, operazione riuscita.