lunedì 12 ottobre 2009

ESPLOSIONI FAMILIARI

Prendi un bel momento d’intimità familiare, magari felice, che so... Natale, Capodanno, la luna di miele e per perché no? Anche il tè delle 5, e poi fai esplodere tutto, un bel botto infuocato, distruttivo e purificatore. E’ quello che fa Loredana Longo, artista catanese. Prima allestisce stanze che ricordano gli interni di vecchie case borghesi dei primi anni ’60 e poi, questa “furia angelica”, come lei stessa si definisce, colloca piccole cariche esplosive, innesca il detonatore e boom! Il microuniverso si disintegra. Solo allora rimette tutto a posto, come se nulla fosse accaduto. Ma come? Uno fa tanto, erige muri con mattoni, cemento, cartongesso e carta da parati, predispone mobilio e accessori, tutto con estrema cura, fin nei minimi particolari, come facciamo a casa nostra, nelle nostre vite, e poi il “ripulisti”, tutto per aria. E ti metti pure a ricostruire? E invece sì, il botto è la caduta da cui bisogna rialzarsi. L’esplosione come trasformazione, la fase acuta del dramma, e poi viene il tempo del ripensamento, quando si rimettono insieme i pezzi. Solo che l’inquieta Longo lo fa in modo folle, come se nessuno debba accorgersi di nulla, “come il bambino che ruba la marmellata e lascia il barattolo vuoto”. Così i cuscini bruciacchiati sono ricomposti con cura geometrica e innaturale sul letto, i frammenti delle tazze rimessi insieme, lo specchio e il bouquet della sposa ricollocati. Tutto è minuziosamente documentato, fotogramma dopo fotogramma, come una cronaca minuto per minuto che racconta il mito dell’Araba Fenice.
The Wedding Day
Tea for Two
Honeymoon The Couple